Festa di Domo 2016

 

Come vuole la tradizione, sarà celebrata la seconda domenica di luglio, quindi il prossimo 10 luglio. Come già lo scorso anno, è stato scelto un nuovo tema filo conduttore di questa ricorrenza:

Missionari testimoni della Misericordia

Il Giubileo che stiamo celebrando ha una spiccata caratteristica missionaria. Per sua natura, la misericordia spinge ad uscire da se stessi, guardando l'altro con benevolenza, desiderosi di donargli il meglio che abbiamo. Ed è lo Spirito Santo, l'Amore che unisce il Padre e il Figlio, a spingere ogni cristiano alla missione, verso gli altri. Siamo tutti invitati ad uscire, come discepoli missionari, ciascuno mettendo a servizio i propri talenti, la propria creatività, la propria saggezza ed esperienza nel portare il messaggio della tenerezza e della compassione di Dio all'intera famiglia umana. E di tutto ciò ne siamo corresponsabili gli uni con gli altri, perché nessuno sia solo in questo impegno.
La missione, incentrata sulla misericordia, sia anzitutto testimonianza: ne siamo tutti coinvolti, a partire dalla vita quotidiana delle famiglie, per portare a tutti, sempre, il Vangelo del perdono e della misericordia.

Il programma della Festa: clicca qui!


VIVIAMO CON GIOIA LA FESTA DELLA NOSTRA COMUNITA'

Anche quest'anno abbiamo voluto dare un significato ed un contenuto nuovo alla Festa patronale di Domo e come già anticipato lo scorso mese di giugno, sarà l'occasione per vivere il Giubileo della Misericordia anche attraverso la gioia di una festa che ha le sue origini nel lontano passato, ma che diventa sempre attuale e contemporanea alla nostra storia di oggi, proiettata verso un futuro che chiama ad essere

Tutti missionari e testimoni della Misericordia

Lo slogan racchiude il progetto che quest'anno proponiamo alla nostra comunità per consolidare un cammino comune, alla luce del Vangelo, dove ciascuno non è spettatore o destinatario del messaggio, ma ne diventa attore e protagonista.

Vogliamo intendere la parola "misericordia" come una speciale forma di attenzione ad una specifica necessità della nostra Unità Pastorale: un'attenzione tutta particolare a quanti ci sono più cari e che rappresentano il nostro futuro. Sono i bambini e i ragazzi che vogliamo far crescere all'interno della nostra realtà e che vogliamo aiutare a proiettarsi in un domani dove possano vivere con gioia la fede che abbiamo loro donato, insieme all'amore. Così potranno anch'essi diventare a loro volta missionari e testimoni del Vangelo.

Per questo il ricavato della nostra festa patronale e di quelle che celebreremo durante l'estate, concorrerà alla realizzazione di un campo polivalente presso l'Oratorio di Domo.

Sarà allora una Festa Patronale con uno specifico obiettivo e della quale vogliamo anticipare qualche sottolineatura, perché se ne possa gustare appieno il significato:

- la s. Messa di domenica alle 11,00 sarà il momento più importante, perché è proprio attorno all'altare, nella celebrazione dell'Eucaristia, che esprimiamo la nostra lode ed il nostro ringraziamento al Signore, mentre gli chiediamo il coraggio e la forza della testimonianza e della missione;

- il bacio delle croci, domenica sera alle 20,30 sarà un secondo momento significativo: le comunità di Porto e delle frazioni di Ligurno e Torre, Sarigo, Musadino e Saltirana, con la loro croce addobbata a festa, renderanno omaggio alla croce di Domo dopo un percorso processionale dalle rispettive chiese o cappelle verso la chiesa, originariamente madre della Valtravaglia. Il semplice rito avverrà davanti al Battistero, a sottolineare il luogo di origine della comunità stessa ed il suo forte legame attraverso il Battesimo, alle sorelle e ai fratelli che qui hanno iniziato il loro cammino nella fede.

- l'incanto delle offerte in natura avverrà alla sera della domenica per consentire di porre maggior attenzione a questo gesto il cui ricavato diventerà l'espressione della nostra partecipazione all'obiettivo che abbiamo indicato per questa festa.

- la serata di martedì dedicata ai ragazzi ed alle famiglie vuole valorizzare la loro presenza all'interno della comunità, segno di speranza per il suo futuro.

- il pomeriggio della domenica con il Torneo di calcio fra gli Oratori della Valtravaglia sottolinea ancora una volta, attraverso il gioco, il desiderio e l'impegno di "fare squadra" allargata ai paesi vicini.

La vostra partecipazione generosa sarà la concreta testimonianza dell'appartenenza alla nostra comunità e del nostro credere nella possibilità di essere veramente

Tutti missionari e testimoni della Misericordia


Tutta la Comunità è invitata a partecipare alle processioni e
al BACIO DELLE CROCI
domenica 10 luglio sulla piazza di DOMO

I singoli gruppi si riuniranno verso le ore 20 presso le rispettive chiese o cappelle e si incammineranno verso la chiesa di DOMO:

PORTO: dalla cappella del Roncaccio, quattro strade, via IV novembre, piazza
MUSADINO: dalla chiesa, via Isabella, via della Parrocchia, salita dietro la chiesa, piazza
LIGURNO e TORRE: dalla chiesa di Ligurno, via IV Novembre, inizio piazza
SARIGO: dalla chiesa di San Genesio, via Erbé, via Girelli, scaletta, davanti casa parrocchiale vecchia
SALTIRANA: dalla Cappella di s. Anna, via Prada, via Erbé, via Girelli, davanti San Filippo

Davanti a ciascun gruppo la Croce addobbata a festa, ciascuna con i colori scelti a rappresentare la Comunità.

Il segnale sarà dato dalle campane alle ore 20 per la partenza e alle 20,30 per l'arrivo.
Arrivati in prossimità della piazza (ore 20,30) , si fermeranno e attenderanno la loro chiamata:
" Croce di Santa Maria Assunta e Santo Stefano di DOMO
" Croce di Santa Maria Assunta e San Rocco di PORTO
" Croce di Santa Maria Immacolata e di San Pietro di MUSADINO
" Croce di Santa Maria della Neve e San Rocco di LIGURNO e TORRE
" Croce di Sant'Anna di SALTIRANA
" Croce di San Giorgio e San Genesio di SARIGO

Di volta in volta si avvicineranno alla Croce della Chiesa Madre di DOMO e la sfioreranno in un simbolico bacio di omaggio e comunione.
Si formerà alla fine la processione e si entrerà in chiesa: le croci si porranno a destra e a sinistra dell'altare.
Seguirà la Benedizione Eucaristica.