Chiesa di San Rocco - Porto Valtravaglia

Notizie storiche
1523 - 1523 (costruzione intero bene)
L'edificio fu costruito nel centro dell'abitato di Porto Valtravaglia nel 1523, forse in segno di riconoscenza per una scampata ondata pestilenziale. Si trattava, di fatto, di una semplice cappella aperta, ossia senza facciata, dotata di un solo altare sul quale era dipinta una Madonna di Loreto, circondata da santi popolarmente invocati contro le pestilenze.
1630 - 1633 (ricostruzione intero bene)
Il 25 novembre 1630, ancora una volta nel mezzo di una ondata di peste, gli abitanti di Porto Valtravaglia si impegnarono, con apposito strumento notarile, per la ricostruzione della chiesa. Questa fu ultimata nel giro di due anni e benedetta dal prevosto di Bedero, Orazio Martignoni, il 16 agosto 1633.

Descrizione

Chiesa orientata ad est, ad aula unica rettangolare e con presbiterio quadrato. Lo spazio dei fedeli è coperto con volta a botte intervallata da lunette; il presbiterio è coperto con volta a vela. L'ingresso è rivolto ad una raccolta piazzetta che si apre sul versante a monte della via centrale del paese. La semplice facciata, coronata da timpano, presenta una nicchia con la statua del santo titolare e una finestra "a lunetta" sopra l'ingresso. L'interno era illuminato da una serie di finestre rettangolari, oggi occluse, distribuite sul solo lato a valle, verso il lago. Le murature sono in pietrame misto. All'interno si conserva, sulla parete destra, lo strappo di un affresco cinquecentesco (1523) appartenente alla prima fase costruttiva della chiesa. La campana è sorretta da un campaniletto a vela innalzato sulle murature del presbiterio nel lato rivolto alla strada pubblica.
Coperture
L'aula fedeli è coperta con tetto a due falde sorretto da un ordito ligneo principale e secondario. Il presbiterio è coperto con tre falde. Il manto di copertura è in coppi.
Struttura
Le murature sono costituite da pietrame misto e sono intonacate.
Pianta
Chiesa orientata ad est, ad aula unica, rettangolare, con presbiterio quadrato. Il presbiterio è affiancato da due locali, uno per parte; quello di destra è dedicato a sacrestia.

Opere d'arte
All'interno, sulla parete destra, si conserva l'affresco cinquecentesco un tempo collocato sull'altare maggiore. L'affresco, di mano anonima, risale al 1523 e raffigura una Madonna di Loreto circondata da santi popolarmente invocati a protezione delle ondate pestilenziali. Tra questi, il santo titolare della chiesa. L'affresco si colloca nell'area di produzione della bottega di Giovanni Battista da Legnano.

Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento dell'aula fedeli è in mattonelle di cemento esagonali.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1978)
L'opera di riforma presbiteriale fu compiuta con l'eliminazione della balaustra di delimitazione verso l'aula fedeli e con il rifacimento del pavimento. Al centro, fu collocata la nuova mensa d'altare sorretta da elementi di recupero, forse della balaustra stessa o forse provenienti dal parapetto soppresso durante la contestuale rivisitazione dell'area presbiteriale nella parrocchiale di S. Maria Assunta. Al nuovo altare fu associato un leggio di metallo.